Alessandro Spuntoni - Come Ti Viene текст песни

Da quando sei cambiato sei piu osservato
magari prima non ti guardava nessuno
ma adesso gli occhi fanno male
e quella cattiveria che ti hanno messo dentro
passano giorni uno dopo l'altro
sbagli in continuazione le tue certezze vanno altrove
quanto tempo hai sprecato per essere considerato
e solo adesso ti rendi conto che era meglio rimanere emarginato
perche piu tu ti fai notare e piu vieni ferito
e l'orgoglio lo provi a mantenere
e quante volte avevi deciso di evitare quello che poi con troppa rabbia sei riuscito a fare
per poi farti capire che uno sbaglio ancora fresco e peggio di un ricordo sempre piu onesto
tuo nonno ti diceva che le bugie hanno le gambe corte
proprio quel momento la tua coscienza cerca di non cedere
ma l'umiliazione e troppo ancora piu forte
e cadi in basso piangendo di esserti ucciso con le tue mani
e quante volte ancora dirai che forse un domani cambierai
lo stomaco vuoto e la dimostrazione che tutto cio che non hai fatto ti fara pagare
ed ora provi invidia per qualche essere che disprezzavi
perche mentre lui si diverte tu fallito stai a lavorare
vorresti avere quarant'anni per vedere il tuo passato
e tanto poi confermerai di averlo rovinato
ma prova a pensare che hai fatto cio che volevi
la liberta che desideravi a forza di lottare poi l'hai trovata
cazzo uomo tanto non ritorna un altro ieri

Come ti viene la vita va vissuta
Il fallimento e solamente una scusa
di chi di fallire ha troppa paura
Come ti viene la vita non va studiata
perche tanto rimarra
un interrogazione mai cominciata

A quanta gente hai consigliato di pensare positivo
e poi quando parli di te stesso invece vedi il buio
quello crudele in cui credi di essere finito

Come ti viene la vita va vissuta
Il fallimento e solamente una scusa
di chi di fallire ha troppa paura
Come ti viene la vita non va studiata
perche tanto rimarra
un interrogazione mai cominciata
Come ti viene la vita va vissuta
Il fallimento e solamente una scusa
di chi di fallire ha troppa paura
la paura la paura la paura

(Grazie a Daniele per questo testo)